Skyway Monte Bianco 2025

IL PERFETTO PUNTO D’INCONTRO TRA IL GENIO UMANO E LO SPETTACOLO DELLA NATURA.
Skyway Monte Bianco è un progetto di altissima tecnologica, orgoglio dell’ingegneria italiana.
E’ una sfida ingegneristica estrema a 3500 metri tra i ghiacci perenni del Monte Bianco nata da una
visione avveniristica rispetto alle funivie precedenti: tre stazioni futuristiche raggiunte da cabine

vetrate rotanti a 360 gradi in uno scenario mozzafiato.

La costruzione di questa funivia sfida le leggi della natura avvicinando l’uomo alla montagna e al
cielo, in un viaggio che permette di allargare gli orizzonti e superare i confini.
La salita da Courmayeur a Punta Helbronner è un’esperienza straordinaria alla portata di tutti

purché non sia sconsigliata la permanenza ad alta quota.

Ritrovo nei luoghi e agli orari stabiliti in fase di prenotazione e inizio viaggio via Lecco-Autostrada per Torino fino al raccordo di Santhià. Sosta per ristoro in Autogrill.
Sempre via Autostrada si arriva ad Entreves, vicino a Courmayeur, e qui ha inizio l’escursione con la funivia Skyway.
Con questo capolavoro di ingegneria, dai 1500 metri di Courmayeur si raggiunge velocemente una quota oltre i 3.000 metri per ammirare da vicino il Monte Bianco, il Cervino e i panorami alpini circostanti. 
In 4 minuti circa si raggiunge la prima fermata del PAVILLON a 2.172 metri di quota.
Già qui è possibile godere di una vista stupenda sia sulla Val Ferret e sulla Val Veny, grazie alla terrazza panoramica a 180°. All’interno troviamo vari servizi: un negozio di souvenir, un bar e un ristorante con vista mozzafiato, il cinema “la sala Alpi” con continue proiezioni sulla montagna,
l’esposizione “Hangar 2173” che illustra la storia della funivia, la Cave du Mont Blanc dove viene vinificato un vino d’alta quota, il giardino botanico più alto d’Europa con 900 specie di piante e fiori di montagna provenienti da tutto il mondo.
Dopo aver visitato il Pavillon si riprende la funivia fino a Punta Helbronner, a ben 3466 metri nel punto più vicino alla vetta del Monte Bianco (4810 metri). Dalla terrazza panoramica si gode una vista a 360° sui “quattromila” delle Alpi Occidentali: le vicine cime del massiccio del Monte Bianco, il Monte Rosa, il Cervino, il Gran Paradiso e il famoso Dente del Gigante e le Alpi francesi. Si può visitare l’esposizione di cristalli di cui il Monte Bianco è ricco e con gli schermi multimediali fare un viaggio virtuale sulle vette vicine e sulla storia della loro conquista.
Dalla stazione di Punta Helbronner si può raggiungere lo storico Rifugio Torino grazie ad un comodo tunnel sotterraneo orizzontale o tramite un ascensore verticale ricavato nella roccia. Il pranzo è libero con la possibilità di consumare il pranzo al sacco organizzato da casa oppure
gustare i sapori tradizionali della Valle d’Aosta nei punti ristoro. Il rifugio, costruito ancor prima che nascesse la funivia, offre piatti tradizionali come taglieri di salumi e formaggi e sostanziosi piatti di polenta e carne.
Nel pomeriggio si lascia la vetta e con la funivia in pochi minuti si scende ad Entreves dove il pullman attende per raggiungere Courmayeur. Passeggiata nel centro della cittadina, una delle località più mondane della Valle d’Aosta dove tutto ruota intorno al Monte Bianco e alle celebri
guide alpine. Sistemazione in pullman e con un’oretta di viaggio si raggiunge ARNAD dove, in un’accogliente “osteria”, è prevista la tradizionale merenda valdostana con un menù degustazione dei sapori tipici della valle, bevande, dolce e caffè. Possibilità di acquistare il famoso lardo di Arnad DOP e la Fontina DOP.
Nel tardo pomeriggio inizia il viaggio di rientro. Sosta in Autogrill. Arrivo nelle località di residenza in tarda serata.